Foto: Radio Capodistria
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Il commissario straordinario per l'emergenza Covid in Italia, il generale Francesco Paolo Figliuolo, ha annunciato che riguardo alla quarta dose di vaccino anti-coronavirus stanno per essere emesse le disposizioni attuative per individuare le platee dei più fragili, insieme al ministero della Salute e le Regioni.

L'indicazione del Commissario è quella di partire dal primo marzo, spiegando che ci sono delle dosi di vaccino messe da parte per ogni eventualità.
Figliuolo ha inoltre spiegato che quando finirà lo stato di emergenza, il prossimo 31 marzo, avrà molte cose da fare perché è il comandante operativo del vertice interforze dal quale dipendono tutte le forze nelle missioni operative, sia in Italia che all'estero.

Inoltre, il commissario straordinario ha rivelato che alla fine di questa settimana arriverà poco più di un milione di dosi di Novavax, il vaccino proteico che sarà distribuito subito a tutte le regioni e province autonome.

Intanto si registra l'ennesima spaccatura politica sul green pass. In commissione Affari sociali della Camera, caos sull'esame del decreto Covid, dopo che la maggioranza si è divisa su un emendamento, che comunque non è passato, presentato dalla Lega, in cui si chiede di eliminare il green pass dopo il 31 marzo, al quale il governo ha dato parere negativo ma ha invece ricevuto il voto favorevole della Lega e delle opposizioni di Fratelli d'Italia ed Alternativa.

Il segretario del Partito democratico, Enrico Letta, nella direzione del suo partito ha dichiarato: "Questo nostro atteggiamento di serietà continuerà, abbiamo preso una responsabilità con gli italiani, col presidente della Repubblica, e con il Parlamento, chiediamo a tutti di essere altrettanto seri e responsabili. A me ha colpito che stamani la Lega abbia di nuovo votato emendamenti dei provvedimenti che erano in corso di discussione fuori da una logica di maggioranza e contro i pareri del governo".

Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in una nota ha affermato che anche in Italia, come in molti Paesi europei, è arrivato il momento di rendere meno stringenti le norme per contrastare la diffusione del Covid.

Il presidente della Camera, Roberto Fico, ha spiegato, infine, che "un progressivo superamento delle restrizioni sia di buon senso ed in questo solco si stanno già muovendo governo e Parlamento".

Davide Fifaco