Foto: Reuters
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La carenza di microprocessori sul mercato mondiale è uno dei motivi del calo nella vendita di telefonini e smartphone nel terzo trimestre di quest'anno. Da luglio a settembre 2021 a livello globale sono state 342 milioni le unità vendute, con una flessione delle vendite del 6,8% rispetto ai dati registrati nel trimestre precedente. Nonostante i dati in discesa, secondo le analisi eseguite, rimane Samsung al primo posto nella classifica dei marchi più venduti. Apple dimostra una certa tenuta, riacciuffando il secondo posto ai danni di Xiaomi che scende in terza posizione.
Poco più di 69 milioni i dispositivi venduti da Samsung, l'anno scorso erano superiori agli 80 milioni le unità vendute. Vicina ai 49 milioni la Apple, ben 9 milioni in più dello stesso periodo dell'anno scorso. In crescita le altre contenders, come Xiaomi, Vivo e Oppo. Sono queste le 5 principali case produttrici al mondo, basti pensare che le altre presenti sul mercato, tutte insieme, hanno venduto circa 110 milioni di telefoni quest'anno, mentre nel 2020 erano stati 140 milioni.
La crisi dei processori e semiconduttori dovrebbe comunque risolversi entro i primi sei mesi del 2022 portando a nuove disponibilità, ma la situazione non si normalizzerà e tornerà ai livelli pre-pandemia prima del 2023.

Davide Fifaco