Buenos Aires Foto: Reuters
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Il G20 vede favorevolmente “la forte crescita economica globale, anche se sempre meno equilibrata tra i paesi” ma ribadisce come “alcuni dei principali rischi, tra cui le vulnerabilità finanziarie, si sono in parte materializzati. Riaffermiamo il nostro impegno a utilizzare tutti gli strumenti politici per una crescita forte, sostenibile, equilibrata e inclusiva e per salvaguardare i rischi di ribasso, intensificando il dialogo e le azioni per rafforzare la fiducia”, si legge nel comunicato finale.

Ma a pochi minuti dalla chiusura del summit è emerso un altro braccio di ferro tra Stati Uniti e Unione europea sul tipo di riferimento alla Conferenza di Parigi sul clima: gli States non hanno voluto che questa venga menzionata nel comunicato finale, l'Ue - e in particolare il presidente francese, Emmanuel Macron - hanno invece chiesto una menzione esplicita. Gli Stati Uniti hanno quindi ribadito il proprio impegno a ritirarsi dall'Accordo sul clima, mentre gli altri Paesi hanno dichiarato il patto irreversibile. Inoltre, da quanto si apprende nel testo non ci sarebbe nessun accenno al protezionismo.

Tutti i Paesi del G20, inclusi gli Stati Uniti, si sono anche accordati sulla necessità di riformare l'Organizzazione mondiale per il commercio e di ridurre le barriere commerciali. Gli Usa hanno comunque voluto sostituire “termini non graditi, come 'libero' (riferito al commercio) con 'equo'”. Sui migranti anche, giusto un accenno, data la situazione al confine con il Messico.

Intanto il presidente americano, Donald Trump, ha avuto un breve incontro con l'omologo russo, Vladimir Putin. Lo ha reso noto il Consigliere per la politica internazionale del Cremlino, Yuri Ushakov, che a sua volta, ha avuto un colloquio con il Consigliere per la sicurezza nazionale Usa, John Bolton. La Russia e gli Stati Uniti - secondo le sue parole - continueranno ad avere contatti. Trump qualche giorno fa aveva annullato l'incontro con il capo di Stato russo, una decisione dovuta alle sempre più forti tensioni tra Mosca e Kiev a causa dell'incidente navale avvenuto domenica scorsa al largo della Crimea. Putin ha incontrato anche la cancelliera tedesca, Angela Merkel, ed il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan.

Il capo della Casa Bianca, Trump, ha incontrato a margine del vertice anche il collega cinese, Xi Jinping, protagonista dello scontro con gli Usa in tema di commercio: in primo piano infatti i dazi. Secondo Xi lo sviluppo delle relazioni bilaterali gode di “un forte dinamismo e una prospettiva brillante”. Tra non molto i due avranno un secondo colloquio proprio per parlare di commercio.