Foto: Folha de S. Paulo
Foto: Folha de S. Paulo

Nei nuovi fumetti dedicati a Capitan America che usciranno il prossimo giugno, in occasione del Pride Month con il ciclo di storie intitolato “The United States of Captain America", il super soldato Steve Rogers, protagonista da anni di storie su carta e più recentemente di film molto apprezzati dal grande pubblico, per ritrovare il suo scudo, in un viaggio on the road per tutti gli States, incontrerà persone che ispirandosi a lui proteggono le proprie comunità.

Tra questi ci sarà anche Aaron Fisher, un adolescente gay, paladino della comunità LGBTQ e di tutti i «fuggitivi e diseredati», come è stato descritto dai suoi ideatori. Un personaggio che la Marvel ha voluto creare per difendere apertamente i diritti delle persone LGBTQ e che sarà disegnato dall’’illustratrice transgender messicana, Jan Bazaldua. Un supereroe apertamente gay, denominato Captain America of the Railways, in riferimento alle ferrovie, dove spesso si rifugiano i senza tetto o gli adolescenti in fuga.

Particolare anche il look di questo nuovo eroe: fisico non muscoloso (contrariamente alla solita iconografia dei protagonisti dei fumetti), capelli rasati, cresta, salopette di jeans, tatuaggi, piercing e scarpe Converse All Star nere.

Per lo sceneggiatore, Joshua Trujillo, l’ispirazione è arrivata pensando a tutti i giovani attivisti che, negli ultimi anni, lottano con coraggio per rivendicare i propri diritti in tema ambientale, sociale e politico. «Spero tanto – ha sottolineato Trujillo – che questa storia ispiri le prossime generazioni di lettori».

Aaron Fischer non è comunque il primo supereroe omosessuale. La stessa Marvel ha dato negli ultimi trent'anni uno spazio sempre crescente ai personaggi Lgbt. Il primo fu Northstar degli Alpha Flight, gli X Men canadesi, che nel 2001, nella serie Ultimate X-Men, ebbe una relazione con Colosso. E non è nemmeno la prima volta che lo scudo di Captain America passa da Steve Rogers ad altri: era già successo con l’afroamericano Sam Wilson, noto come Falcon, che per un periodo divenne il nuovo Cap.

Davide Fifaco