Si è stressati per i troppi impegni di lavoro, di studio, di traffico, per colpa dei figli, di genitori invadenti, dei vicini chiassosi. Per capirne il significato prendiamo ad esempio un elastico e la tensione a cui viene sottoposto da forze esterne. L'organismo agisce grossomodo allo stesso modo. Quando però l'elastico, ovvero l'organismo, viene sottoposto a carichi psichici o fisici troppo grandi, il corpo ne soffre. Se non prestiamo attenzione ai campanelli d'allarme, come stanchezza, aumento del battito cardiaco e del respiro, o se dopo il momento di stress acuto non segue una pausa, l'organismo non si riprende. In realtà lo stress in dosi ridotte ci aiuta a fronteggiare i pericoli o le emergenze mentre in dosi massicce diventa negativo.

Così se si vive una situazione di stress continuo, si va incontro a disturbi non indifferenti, come mal di testa, stanchezza, irritabilità, difficoltà a concentrarsi e a prendere decisioni, demotivazione, aumento della pressione del sangue e della frequenza cardiaca. Con il perdurare del tempo si trasformano anche alcuni processi metabolici dell'organismo, si accumulano i radicali liberi, gli ormoni prodotti dalle ghiandole surrenali e l'acido lattico. Si riduce anche drasticamente la produzione di endorfine, proteine sintetizzate nel cervello che dovrebbero riportare un po' di serenità e benessere.

Le persone che vivono cronicamente sotto stress riportano una serie di alterazioni che impegnano praticamente tutti gli organi e gli apparati del corpo. Ne risentono quindi il sistema immunitario, nervoso, riproduttivo e digerente. È necessario quindi staccare la spina di tanto in tanto e soprattutto cercare di risolvere le cause dello stress per permettere all'organismo di recuperare appieno. L'attività fisica è un'ottima alleata. Serve a scaricare la tensione accumulata, abbassa il colesterolo nel sangue, potenzia il metabolismo e migliora l'efficienza cardiaca e polmonare. Importante è poi il riposo.

Per contrastare lo stress è necessaria anche una sana alimentazione. La parte del leone la fanno frutta e verdura, che ricche di fibre regolarizzano l'intestino, e di vitamine B e C che contrastano l'azione dei radicali liberi, normalizzano il battito cardiaco, regolano il bilancio idrico corporeo e svolgono un'azione rilassante sui muscoli. Infine, la frutta secca contribuisce a mantenere in forma l'attività cerebrale, riduce lo stress e contrasta l'affaticamento muscolare.

Se poi per ragioni varie non si riesce a mangiare abbastanza frutta e verdura si può sempre chiedere aiuto al proprio medico o in farmacia e assumere un integratore vitaminico adatto alle proprie esigenze.

Corrado Cimador

Foto: freedigitalphotos.net
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