La delegazione israeliana a Doha ha accettato una proposta di compromesso, avanzata dagli Usa, circa il rapporto che dovrebbe essere stabilito fra la liberazione di ciascun israeliano ostaggio di Hamas ed il numero di prigionieri palestinesi reclusi in Israele che dovrebbero essere rilasciati. Lo afferma la stampa israeliana secondo cui si attende adesso una reazione di Hamas a quella proposta. Secondo il Jerusalem Post la delegazione israeliana è stata autorizzata ad affrontare la questione del ritorno di civili palestinesi nel nord della striscia.
Mentre domenica l'esercito israeliano e il servizio di sicurezza nazionale israeliano, lo Shin Bet, hanno confermato l'inizio di una nuova offensiva nella zona di Al Amal, nella città di Khan Younis, a Gaza, dove si trova un ospedale attualmente circondato dalle forze israeliane, secondo la Mezzaluna Rossa Palestinese. Secondo quanto annunciato, l'offensiva è condotta dalla 98esima divisione dell'esercito israeliano e mira a "smantellare le infrastrutture terroristiche ed a eliminare i terroristi nell'area".
E' invece programmato per lunedì dal Consiglio di Sicurezza dell'Onu il voto, originariamente previsto per sabato, su una nuova risoluzione preparata da alcuni membri non permanenti dell'organismo che chiede un "immediato cessate il fuoco umanitario" nella Striscia di Gaza. Lo si apprende da fonti diplomatiche. La decisione è stata presa per consentire ulteriori discussioni sulla bozza di risoluzione.

Foto: Reuters
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