Il fondatore di Wikileaks Assange e' ricercato per crimini che hanno messo a rischio la vita di persone che hanno aiutato l'Occidente in Iraq, Iran e Afghansitan, alcune delle quali sono poi scomparse. Lo ha dichiarato un avvocato statunitense che sta lavorando per la sua estradizione. Quasi una decina di anni dopo che il sito di Wikileaks pubblico' centinaia di documenti segreti statunitensi Assange dovra' comparire davanti a una corte britannica per evitare l'estradizione negli Stati Uniti, dove e' accusato di spionaggio e di essere un hacker. L'avvocato che rappresenta gli Stati Uniti nella causa Lewis ha dichiarato che Assange non e' ricercato per l'imbarazzo causato alle autorita' ma perche' ha messo a rischio di tortura, abuso e morte informatori, dissidenti e attivisti per i diritti umani. Secondo Lewis quello che Assange definisce difesa della liberta' di parola non e' la pubblicazione di materiali classificati ma la pubblicazione dei nomi delle fonti e delle persone. Le dichiarazioni sono giunte davanti al London Woolwich Crown Court. Washington ha chiesto a Londra l'estradizione l'anno scorso dopo la sua uscita dall'ambasciata dell'Ecuador, dove ha vissuto per 7 anni nel tentativo di evitare l'estradizione in Svezia per accuse di violenze sessuali. Lewis, durante la sua esposizione alla corte, ha precisato che centinaia di persone in tutto il mondo sono state minacciate, alcune sono state messe sotto protezione, altre ancora sono scomparse anche se non si e' in grado di provare che cio' sia il diretto risultato della pubblicazione, ed ha aggiunto che alcuni dei documenti pubblicati sono stati ritrovati nel covo dov'e' stato ucciso Bin Laden. Washington ha accusato Assange di 18 capi d'imputazione criminali, tra cui cospirazione al fine di hackerare i computer del governo, di violazione della legge sullo spionaggio, e accordo con l'ex soldato Manning per entrare nei computer della difesa statunitense.

Franco de Stefani

Foto: Reuters
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