Il Presidente russo Vladimir Putin, ha proclamato per domenica 24 marzo una giornata di lutto nazionale in Russia e ha promesso severe punizioni per tutti, coloro che sono coinvolti nella pianificazione dell'attacco. L'Ucraina contro la quale la Russia sta conducendo una brutale guerra di aggressione da oltre due anni, oggi ha nuovamente respinto le voci di un coinvolgimento nell'attacco.
Mentre una dichiarazione del gruppo estremista dello Stato Islamico che rivendica la responsabilità dell'attacco è già stata definita autentica da alcuni esperti,
riporta l'agenzia di stampa tedesca. Tuttavia, molte domande rimangono ancora senza risposta.
L'attentato terroristico a Mosca, secondo le ultime informazioni fornite dalle autorità russe, ha provocato almeno 140 vittime. L'attacco è stato condanatto anche dal Ministero degli Affari esteri ed europei. "Il brutale attacco alla sala concerti Crocus City Hall di Mosca è un atto criminale che condanniamo fermamente", hanno dichiarato aggiungendo che non esiste alcuna giustificazione per l'uccisione di civili innocenti.
Il Primo Ministro sloveno Robert Golob ha condannato l'attacco terroristico di venerdì a Mosca. "Condanno fermamente l'orribile atto di ieri a Mosca, in cui molte persone innocenti sono state uccise e ferite. Nulla può giustificare tali atti. I miei pensieri sono rivolti alle famiglie delle persone uccise e ferite", ha scritto Golob sul profilo X del governo.

Foto: SOJ RTV SLO
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