Le Forze democratiche della Siria, a guida curda, hanno lanciato un appello agli Stati Uniti ha difendererli dall'invasione turca. "Il vostro è un obbligo morale" ha detto un portavoce delle milizie che sollecitano in particolare la chiusura dello spazio aereo da parte degli americani, per evitare nuovi raid dell'aviazione turca come quelli che hanno già seminato morte in alcuni villaggi. Sul piano politico: i ministri degli Esteri dei Paesi della Lega Araba hanno deciso di assumere "misure urgenti per far fronte all'aggressione turca contro la Siria", comprese la riduzione delle relazioni diplomatiche, la cessazione della cooperazione militare e la revisione delle relazioni economiche. Mentre dalla Germania giunge lo stop alla vendita di armi alla Turchia. Nel 2018 la Germania ha venduto al Paese armi per un totale di 240 milioni di euro.
Valutazioni in tal senso, sempre più forti anche in Italia. A caldeggiare il provvedimento è il segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti. "Bisogna fermare l'invasione da parte della Turchia, siamo al fianco del popolo curdo - dice il leader Pd. E aggiunge "Mobilitiamoci in tutte le città. Il Governo Italiano, oltre ai provvedimenti che sta adottando, valuti subito il blocco delle esportazione delle armi alla Turchia".
In Germania, Francia e Austria si sono svolte anche delle manifestazioni a sostegno del popolo curdo. Tra gli striscioni comparsi a Parigi anche uno che definisce Erdogan "Eminenza grigia dell'Isis". (a.c.)

Foto: EPA
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