Foto: Reuters
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Parole molto dure e linguaggio disumanizzante nei confronti dei migranti, paragonati più volte a degli animali. Trump ha aggiunto che se non sarà lui a vincere le elezioni, sarà "un bagno di sangue per il Paese" da numerosi punti di vista, soprattutto economici. Trump ha criticato Biden definendolo il peggior Presidente USA mai avuto nella storia e una minaccia per la democrazia poiché profondamente incompetente, e che se gli Stati Uniti sono allo sbando è per colpa sua. Una ripresa, un'America forte e libera sono possibili solo con la sua nuova scesa in campo.

Il tema sull'immigrazione rappresenta il punto centrale di tutta la sua campagna elettorale. Ha promesso, se rieletto, di risolvere il problema avviando "la più grande deportazione di massa di migranti clandestini". La difficoltà legata ai flussi di queste persone "è stata un'invasione di Biden" ha dichiarato ancora Trump. Questo di tutta risposta ha incolpato il rivale per lo stop a un provvedimento bipartisan da 20 miliardi di dollari volto ad aumentare la capacità di detenzione e assumere migliaia di agenti della polizia di frontiera. Il mese scorso i due avversari hanno più volte organizzato visite nelle città di confine del Texas, criticandosi a vicenda sull'argomento. Trump ha inoltre, ricordato l'assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021 accusando la sinistra per il trattamento riservato agli "ostaggi e ai patrioti" affermando di occuparsi di loro una volta in carica. Altri attacchi per il Presidente anche sull'argomento della sanità: accusato infatti di danneggiare l'assistenza sanitaria e la previdenza sociale e ha annunciato la ripresa delle trivellazioni su vasta scala per sfruttare le risorse naturali. Ricordiamo infine, che Donald Trump ha espressamente invitato il Capo della Casa Bianca a partecipare a un dibattito in vista delle elezioni del 5 novembre sottolineando su un suo canale social l'importanza di un confronto aperto per il bene del Paese e del popolo americano.