"Il cessate il fuoco che abbiamo stabilito ha tenuto bene. I turchi hanno interrotto i combattimenti e reso il cessate il fuoco permanente. Ho deciso di togliere tutte le sanzioni contro la Turchia". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, parlando dalla Casa Bianca sulla Siria. Trump ha definito la zona di sicurezza al confine tra Siria e Turchia un "grande successo" specificando che "ora i curdi sono al sicuro". "Un piccolo numero" di soldati americani resteranno nelle regione, ha aggiunto, ma per controllare le aree di produzione del petrolio.
Le forze russe in Siria hanno intanto oltrepassato il fiume Eufrate e si dirigono verso le zone del nord del Paese, da dove si sono ritirate le milizie curde. In conformità con l'accordo con la Turchia, assumeranno i compiti di pattugliamenti congiunti.
Da fonti Mosca si apprende che anche il presidente siriano al-Assad ha accettato l'accordo tra Russia e Turchia sulla spartizione in aree di controllo e influenza tra truppe di Ankara e di Mosca nel nord-est della Siria. Putin e Assad si erano sentiti dopo che il presidente russo aveva raggiunto l'intesa in 10 punti con il presidente turco Erdogan. Il portavoce di Putin, Peskov, ha detto che i curdi devono ritirarsi dal nord-est della Siria, altrimenti le loro unità "saranno schiacciate dalla macchina militare turca". (a.c.)
