Mahmood e Blanco hanno tagliato il traguardo di Sanremo 2022 con “Brividi”. Alessandro Mahmood: “…lui stava lavorando al suo progetto, mi sono recato a conoscerlo quando si è seduto al piano, si è messo a lavorare ed è uscito il ritornello. Il bello della musica è quando nasce in maniera spontanea”. Al secondo posto Elisa con “O Forse Sei Tu” che in conferenza stampa dichiara: “Mi piaceva giocare un po’ con il tempo e tornare in bianco come ventuno anni fa”. Medaglia di bronzo a Gianni Morandi con “Apri Tutte Le Porte” che si diverte a prendere in giro se stesso: “Come dice Fiorello, tra l’eterno ragazzo e l’eterno riposo è un attimo!”.
Il Premio della Critica intitolato a Mia Martini è andato a Massimo Ranieri: “È stata una sorpresa meravigliosa, diciamo che la befana è arrivata un po’ tardi. Ma meglio tardi che mai”. Luci e ombre di questo festival mondano un’edizione virtuosa per la Rai, in trincea per noi giornalisti costretti a corse a ostacoli e chicane tra mille paletti orditi dalle misure pandemiche. E #sanremo23 è già nella pancia dei quartieri alti del festival con il (quasi) baronetto Ama nazionale lusingato per la prossima edizione.
Ferruccio Crevatin

Foto: RAI
Foto: RAI