Da sinistra: David Runco, Alberto Scheriani e Andrea Bartole Foto: Valerio Fabbri/Radio Capodistria
Da sinistra: David Runco, Alberto Scheriani e Andrea Bartole Foto: Valerio Fabbri/Radio Capodistria

Nessuna sorpresa dal voto del Comitato di programma per i programmi della Comunità nazionale italiana autoctona. Nella sala riunioni al piano più alto della sede RTV di Lubiana il presidente della Can costiera, Alberto Scheriani, e il direttore del Centro regionale RTV Koper-Capodistria, David Runco, sono stati riconfermati all'unanimità nelle loro funzioni. Un passaggio obbligato dopo l'entrata in vigore della nuova legge sull'ente radiotelevisivo, ma al netto di formalismi e formalità il dialogo fra Capodistria e Lubiana è rimasto fluido e costante durante tutto il periodo di transizione. Ai nostri microfoni Scheriani ha commentato così la sua elezione: "è andata molto bene, sono molto soddisfatto e vorrei ringraziare quelli che mi hanno votato per una funzione secondo me molto importante. Parliamo della presidenza di un comitato che segue i programmi radio e televisione in lingua italiana, programmi per noi comunità italiana molto importanti, sotto tanti aspetti. Ma oggi in questa sessione costitutiva abbiamo voluto evidenziare il fatto che questi programmi per noi sono basilari, fondamentali, e necessitano anche di un sostegno e un innesto finanziario non indifferente, che piano piano sta venendo dal governo della Repubblica di Slovenia. Ma soprattutto va stabilizzato il rapporto dei dipendenti, facilitando quindi la possibilità di aumentare quanto più possibile la produzione propria, perché quella è la vera carta d'identità dei nostri programmi". Sulla stessa lunghezza d'onda le parole di Runco: "Innanzitutto permettetemi di ringraziare la fiducia che mi è stata espressa per la conferma, anche se temporanea, per la carica di vicepresidente, un fatto per me importante. Per quanto riguarda la collaborazione e le problematiche, queste restano e oggi sono state rilevate e sottolineate, soprattutto quelle che riguardano risorse umane, spese variabili, quelle fisse, comunque problematiche che sono presenti a livello di tutto l'ente. Per quanto riguarda il dialogo con il nuovo consiglio d'amministrazione questo c'è, io sono fiducioso". Ma oggi non c'è stato solo il voto, si è parlato anche di futuro e di sviluppo. Runco: "noi da parte nostra siamo consapevoli della situazione nella quale versa l'ente e per questo cerchiamo anche di trovare e aggiudicarci risorse aggiuntive, perché mi sembra importante dimostrare da parte nostra un impegno in questo senso. Sicuramente da parte nostra c'è anche la voglia e l'intensificazione di una collaborazione con la Rai". In merito, queste le parole di Scheriani: "nel consiglio di amministrazione di RTV abbiamo il nostro rappresentante, Andrea Bartole, e quindi da questo punto di vista c'è lo scambio di informazioni, c'è lo scambio di opinioni. E' così che cerchiamo di ottenere le cose migliori per la nostra radio e per la nostra televisione".

Un momento della riunione. Sulla sinistra i membri del Comitato di programma per i programmi della Comunità nazionale italiana autoctona, sullo sfondo il presidente dell'Ente, Goran Forbici, sulla destra tre membri del Consiglio di amministrazione dell'ente RTVSLO. Foto: Valerio Fabbri/Radio Capodistria
Un momento della riunione. Sulla sinistra i membri del Comitato di programma per i programmi della Comunità nazionale italiana autoctona, sullo sfondo il presidente dell'Ente, Goran Forbici, sulla destra tre membri del Consiglio di amministrazione dell'ente RTVSLO. Foto: Valerio Fabbri/Radio Capodistria