"Uno schiaffo all'impotente governo sloveno", l'ha definita Branko Grims dell'SDS, principale partito di opposizione, che dimostrerebbe l’incapacità di Lubiana di controllare a dovere il confine con la Croazia. Grims ha chiesto più poteri ad esercito e polizia.
Primož Siter del partito Sinistra valuta che ormai non c’è differenza di retorica tra destra slovena e italiana. "L'unica differenza - ha detto - è che la prima il filo spinato l'ha già ottenuto, la seconda chiede di averlo nel prossimo futuro". Secondo le sue parole, in questo modo la questione migratoria non può essere risolta, "perciò condanniamo fermamente la retorica neofascista di Matteo Salvini", ha aggiunto Siter.
Nuova Slovenia non ha voluto commentare le dichiarazioni del ministro degli Interni italiano, ha però ricordato di aver già chiesto la convocazione di una sessione di emergenza della Commissione per gli Affari interni, per discutere proprio l'istituzione di pattuglie miste al confine italo-sloveno. Jernej Vatovec, di NSi, ritiene che "gli sloveni, da entrambi i lati della frontiera, non vogliono mai più essere divisi da un muro o un filo spinato".
Il Partito dei Pensionati, DeSUS, afferma che nemmeno l'Unione europea ha ancora trovato una risposta alla crisi migratoria, per questo motivo, ciascun Paese deve risolvere la questione come meglio crede, la reazione dell'Italia però è di impronta nazionalista.
Anche il leader del Partito Nazionale Sloveno, Zmago Jelinčič, ritiene che l'istituzione di pattuglie miste ai confini sia un buco nell'acqua. Ora la Slovenia aiuterà l'Italia a rincorrere i migranti e questi - alla fine - rimarranno in Slovenia, ha detto Jelinčič, che critica fortemente anche l'operato del ministro degli Esteri, Miro Cerar. Questo molto probabilmente vuole ottenere sostegno da parte di Roma nella sua candidatura a Commissario Ue.
Anche la maggior parte degli Eurodeputati sloveni ha criticato fortemente l'annuncio di Salvini della possibilità di collocare barriere fisiche al confine. Il tema verrà discusso anche al Parlamento europeo, hanno annunciato. Differenti però le opinioni sulle pattuglie miste.

Erika Paternuš