È nuovamente il Desus il partito dei pensionati a decidere le sorti dei governi in Slovenia. Karl Erjavec ritornato sulla scena politica per guidare il partito dei pensionati, dopo la breve parentesi di Aleksandra Pivec, ha da subito fatto sapere che non intende collaborare con il premier Janez Janša. Come ricordiamo la Pivec, si era dimessa perché coinvolta nella vicenda dei contestati soggiorni in veste di ministro dell'agricoltura sul Carso e a Isola, con pagamenti delle spese poco trasparenti. La vittoria di Erjavec al Congresso del Desus svoltosi a dicembre ha fatto intendere che il Desus è destinato a voltare pagina. Ad agitare gli animi sono stati spesso i tweet impulsivi del premier su temi ideologici o le premature congratulazioni a Donald Trump, una vera e propria gaffe diplomatica. Le forze di centro sinistra, le quali hanno dato vita alla coalizione dell’arco parlamentare, Kul, hanno inizialmente proposto l’economista Jože P. Damjan quale potenziale mandatario per poi offrire l’incarico a Karl Erjavec, allettato dalla proposta. Per il momento il Kul per far cadere il governo di centrodestra guidata dal leader dell’Sds, Janez Janša, ha bisogno di 46 voti, ne avrebbe garantiti 43. Karl Erjavec si dice fiducioso, ma in realtà prosegue la caccia ai tre voti, che potrebbero arrivare dalle file dell’Smc, o da qualche franco tiratore di turno. Il leader dell’SMC Zdravko Počivalšek e’ stato categorico continuando a ribadire la piena fiducia all’attuale esecutivo. È giunto il momento di contare i voti in parlamento per poterci poi concentrare insieme alla lotta all’epidemia e alla crisi economica” ha detto via twitter Počivalšek. E intanto il governo ha rinviato al di 15 aprile l'entrata in vigore del decreto sulla costituzione dell'ufficio per la demografia. Ancora non si sa chi lo guiderà. Inizialmente era previsto che l'incarico sarebbe stato affidato ad un ministro senza portafoglio in quota Desus; l'uscita del Desus dalla coalizione ha determinato delle incertezze sull'affidamento dell'incarico.

Dionizij Botter

 Foto: BoBo
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