Foto: Reuters/Seku Conde/TV Slovenia
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Tanja Fajon ha espresso la sua opposizione all'operazione militare a Rafah e ha chiesto ulteriori sforzi per fare progressi nei negoziati del Cairo per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza ed il rilascio degli ostaggi in mano al movimento islamista palestinese Hamas. Diverse le posizioni emerse dall'incontro con l'omologo israeliano, Israel Katz, a Gerusalemme sul tema del riconoscimento dello stato di Palestina. Secondo Katz, infatti, il riconoscimento unilaterale andrebbe a rafforzare Hamas. "Se non ci sarà una tregua, così come nessuno sforzo serio per una pace duratura, il momento del riconoscimento della Palestina si avvicinerà rapidamente", ha detto Fajon.
Ha poi proseguito la sua visita in Cisgiordania, a Ramallah, per incontrare il capo del governo palestinese, Mohammad Mustafa. I due hanno concordato sulla necessità di una tregua a Gaza e sulla convocazione di una conferenza di pace con l'obiettivo di garantire sicurezza sia ai palestinesi che agli israeliani. Fajon ha avuto anche un incontro con il presidente dell'autorità nazionale palestinese, Mahmoud Abbas, con cui ha discusso su come conferire potere alla nuova autorità palestinese e riformarla affinché sia ​​abbastanza forte da controllare non solo la Cisgiordania ma anche la Striscia di Gaza.