Il gruppo consultivo di esperti, anche tenuto conto del diffondersi della variante delta del virus, propone tra l'altro, l'utilizzo delle mascherine negli spazi chiusi dove non è soddisfatta la condizione GVT (guariti, vaccinati, testati), e l'abolizione della quarantena per i vaccinati e i guariti dopo il loro ritorno dai paesi in zona rosso e rosso scuro. La misura continua a essere in vigore per coloro che non sono stati vaccinati o non hanno contratto in passato il virus, lo ha spiegato Mateja Logar a capo del gruppo consultivo del governo. L’utilizzo della mascherina viene proposto anche per i dipendenti sprovvisti del certificato digitale del settore della ristorazione e alberghiero. Viene inoltre riproposta la distanza tra i tavoli, di tre metri, mentre di 1,5 tra le sedie dei tavoli vicini. Ieri il premier Janez Janša aveva lanciato un appello alla popolazione al fine di vaccinarsi, il Ministro della salute Janez Poklukar ha invece ammonito che la situazione è nuovamente seria e il numero dei contagi è in aumento. A preoccupare è soprattutto il diffondersi della variante Delta, Eva Grilc dell’Istituto nazionale per la salute pubblica ha detto in riferimento agli studenti contagiati di ritorno dalla gita’ di maturità a Lloret de Mar in Spagna, che attualmente su 343 studenti, 58 risultano positivi e in questo momento tutti si trovano in quarantena. E intanto oggi è previsto, sempre dalla Spagna, il ritorno in Slovenia di un altro gruppo di 300 studenti. I test sarebbero tutti negativi, ma 87 studenti si sono rifiutati di svolgerlo.

Dionizij Botter

Foto: Twitter/Vlada RS
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