Foto: BoBo/Žiga Živulović ml.
Foto: BoBo/Žiga Živulović ml.

Con la firma dell'intesa si è concluso quindi il più lungo sciopero dei giornalisti di RTV Slovenia, iniziato a maggio 2022. In una dichiarazione congiunta, i firmatari dell'accordo di sciopero hanno scritto che la direzione della Radiotelevisione nazionale si impegna a coinvolgere i rappresentanti dei lavoratori nelle trattative con il fondatore dell'ente riguardo uno stabile e adeguato finanziamento dell'RTV, che si impegnerà in futuro a preservare i posti di lavoro e a sostituire i dipendenti che vanno in pensione, e a trovare un accordo con i sindacati dei giornalisti sulla politica del personale e dello sviluppo per i prossimi due anni.
L'accordo prevede inoltre che entro 30 giorni la direzione dell'RTV valuti e risponda ad ogni richiesta dei dipendenti e dei collaboratori esterni di assegnazione a posti di lavoro e classi di retribuzione in base alle mansioni effettivamente svolte. Avvierà inoltre trattative per eliminare anomalie salariali dei dipendenti della parte più bassa della scala retributiva. Entro 9 mesi dalla firma dell'accordo la direzione esaminerà e proporrà modifiche a tutti gli atti dell'ente che riguardano l'autonomia giornalistica e di redazione, per cui le parti sociali e l'attivo dei giornalisti avranno il diritto di un parere preliminare.
I firmatari dell'accordo hanno comunque sottolineato di essere consapevoli che soltanto "garantendo un finanziamento stabile e sistematico alla più grande istituzione mediatica e culturale in Slovenia" si potrà trovare una soluzione ai gravi problemi finanziari e di personale dell'ente.
Si aspettano inoltre che il governo si impegni in modo più deciso e garantisca il finanziamento dei media pubblici e la parità di trattamento dei dipendenti pubblici della RTV nell'ambito dei negoziati sull'adeguamento delle retribuzioni nel settore pubblico.