Foto: EPA
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Smettere di fumare è un percorso complesso ma non impossibile e la Slovenia è in prima linea per aiutare le persone che scelgono di intraprendere questa strada. È importante rivolgersi ai centri antifumo convenzionati che offrono molto spesso programmi efficaci, validi e sicuri. L’Istituto nazionale di salute pubblica e il Ministero della Salute raccomandano inoltre la consulenza medica e la terapia farmacologica, sconsigliano però le sigarette elettroniche che non sono registrate a tale scopo. Per dimostrare l’impegno nel limitare il più possibile l’utilizzo delle sigarette, da oggi in Slovenia è entrata in vigore una modifica alla legge sulla restrizione sull’uso del tabacco e dei prodotti simili. A partire dal prossimo anno sarà vietato vendere tabacco contenente aromi nei componenti come filtri, carta, involucri e capsule, o che abbiano caratteristiche tecniche che consentano di alterare l'odore o il gusto del prodotto oppure l'intensità del fumo. L'obiettivo è quello di ridurre il più possibile queste sostanze al fine di proteggere la salute, soprattutto dei bambini e degli adolescenti. Queste da molti anni rappresentano fattori chiave nella scelta di acquisto da parte dei giovani. Alla fine del 2025 verranno inoltre abolite le sale fumatori nei luoghi pubblici e di lavoro chiusi. La produzione e la commercializzazione di questi prodotti potrà essere punibile con sanzioni dai 4 fino ai 33 mila euro.