Felice Žiža Foto: Archivio personale
Felice Žiža Foto: Archivio personale

Il governo sloveno, dopo aver recepito le richieste del deputato al seggio specifico per il gruppo nazionale italiano al Parlamento sloveno, Felice Žiža, ha deciso di semplificare il passaggio del confine, tra Slovenia ed Italia, per alcune tipologie di lavoratori frontalieri ed anche di agevolare il transito attraverso il Paese per chi proviene dalla Croazia.

Queste le parole dello stesso Žiža: "Già l'altra settimana, quando è uscito il nuovo decreto del governo per passare i confini di stato, abbiamo visto subito grandi difficoltà sul fatto che tra le eccezioni non erano inseriti né il transito dei vari cittadini che dalla Croazia passano in Italia, né i transfrontalieri, quindi i lavoratori migranti giornalieri. Ci eravamo attivati subito, quindi io avevo parlato quel giorno con il Presidente del Governo sloveno e con il Ministro degli Interni; il transito è stato risolto praticamente nel giro di poche ore, invece, per i transfrontalieri, il Ministro degli Interni mi aveva detto che avrebbe dovuto ottenere il nulla osta da parte del comitato tecnico scientifico sloveno e quindi aspettava praticamente lunedì o martedì. Il governo ha quindi preso la sua decisione ed ha dato la possibilità ai "migranti giornalieri", quindi a tutti i lavoratori transfrontalieri che vivono e sono residenti in una fascia a 10km dal confine italo-sloveno, all'interno della Slovenia, di spostarsi senza avere uno dei tre criteri richiesti in precedenza, ovvero aver contratto la malattia, essere vaccinati od avere il tampone negativo. Quindi ora, senza avere questi tre criteri, chi vive in una fascia a 10 km dal confine, dal momento che passa il confine stesso, entro cinque giorni dovrà ritornare in patria e non avrà bisogno nemmeno di uno di questi tre criteri a cui appunto accennavo. La durata della deroga, quindi dell'eccezione, sarà prolungata fino al primo di settembre".

(red)