Foto: Reuters
Foto: Reuters

Nella penultima tappa del Giro ciclistico d'Italia 2023, Primož Roglič della squadra Jumbo-Visma si aggiudica la cronoscalata del Monte Lussari e indossa la Maglia Rosa con un vantaggio di 14 secondi nell'ultima occasione possibile. Nonostante un problema alla catena che gli fa perdere diversi secondi, Roglič riesce a recuperare e distanziare nettamente gli avversari, tra cui il britannico Geraint Thomas della squadra Ineos Grenadiers che arriva con un ritardo di 40 secondi. Il lusitano Joao Almeida si piazza terzo nella tappa a 42 secondi, seguito dal corridore di casa Damiano Caruso e il francese Thibaut Pinot. Questi risultati consolidano la Top 5 finale con Roglič come vincitore, seguito da Thomas, Almeida, Caruso e Pinot. Il 106-esimo Giro d'Italia si concluderà domani 28 maggio con la 22-esima ed ultima tappa, la diciottesima in linea, che vedrà partenza ed arrivo a Roma dopo 126 km.

Primož Roglič, nonostante non sia più giovanissimo con i suoi 33 anni, ha dimostrato di essere uno dei ciclisti più forti al mondo, avendo iniziato la sua carriera nel ciclismo professionistico solo 10 anni fa dopo aver abbandonato il salto con gli sci. Con 72 vittorie nella sua carriera, tra cui tre vittorie finali alla Vuelta di Spagna, un titolo olimpico a cronometro e numerosi successi in diverse corse importanti, Roglič ha affrontato il Giro d'Italia 2023 determinato a ottenere un grande trionfo in una corsa a tappe di tre settimane, e il Giro 2023 era l'occasione perfetta per lui. Nonostante la sconfitta nel Tour de France 2020, in cui è stato superato dal connazionale Tadej Pogačar nella cronoscalata de La Planche des Belles Filles, Roglič ha mostrato la sua forte determinazione a essere ricordato per le sue vittorie piuttosto che per quella sconfitta.

Corrado Cimador