Il Koper si congeda con onore dalla Coppa Nazionale, lo fa davanti al pubblico amico con una vittoria per 3 a 2 che non basta però a ribaltare lo 0 a 1 subito all'andata dei quarti a Kidiričevo contro l'Aluminij. I padroni di casa c’è l'hanno messa tutta ma non è bastato. A soli 36 secondi dal fischio d'inizio del match in pubblico in tribuna, 600 persone circa, esplode di gioia, i giallo-blu sbloccano il risultato su calcio di rigore trasformato da Dare Vršić. Massima punizione decretata per un fallo di Jakšić ai danni di Jozinović. La squadra di mister Srebrenič è decisamente più tonica e a più riprese mette in difficoltà la difesa avversaria. Al 28-esimo però, mentre il capodistriano Galešić resta a terra dopo l'ennesima botta, l'Aluminji pareggia con Petrović. Passano però solo 4 minuti e il Koper si riporta in vantaggio con Žužek lesto a raccogliere la palla non trattenuta dall'estremo Janžekovič su cross non particolarmente insidioso di Vršić. Al 54-esimo l'Aluminij pareggia ancora, Klepač autore del gol partita all'andata scatta sul filo del fuorigioco dai 25 metri, si libera del portiere e insacca a porta vuota. Il Koper non demorde e martella con Bešir (entrato al 67-esimo al posto di Baša) e con il mai domo Vršič i due trovano sempre pero' la strenua attenzione dell'estremo Janžekovič. Il portierone dell'Aluminji però al 76-esimo capitola su calcio di rigore, trasformato dal citato Vršič, al sesto centro in Coppa, per un fallo ai danni di Cerovec. Sino al termine il Koper le prova tutte ma il risultato anche dopo sei minuti di recupero non cambia. Il Koper vince, 3 a 2, ma in semifinale per la quinta volta nella storia va l'Aluminji.

A fine partita Goran Jozinović ci ha detto: “Penso che la squadra giochi al 100% cio’ che ci manca forse è un po’ di esperienza. Mancano, inoltre, anche partite di una certa caratura, di un certo spessore come queste. Non dimentichiamo che l’Aluminij milita nella massima serie, al momento è seconda in condominio con Maribor e Mura, il che conferma il suo valore. Peccato che non ci siamo qualificati alla semifinale però questo è il calcio”. Il Koper ora focalizzerà la sua attenzione sul campionato cadetto l’obiettivo e la massima divisione come ci ha ancora confermato Jozinović: “Si normale. Il nostro obiettivo è la promozione, al momento siamo in vetta alla classifica e puntiamo solo al primo posto che significa promozione diretta”.

Mesto commiato inoltre per Celje, è la settima volta nei quarti. I Giallo Blu che in 9 finali sono stati battuti 8 volte, sono stati eliminati dal Kalcer Radomlje, compagine che milita in seconda divisione e capace dopo l'1 a 1 dell'andata a Celje di chiudere il match di ritorno a reti inviolate.
Oggi conosceremo i nomi delle altre due semifinaliste, usciranno delle sfide, tra Rudar Velenje e Nafta Lendava ovverossia tra Mura e Domžale.


Corrado Cimador


Foto: Radio Capodistria
Foto: Radio Capodistria