Foto: BoBo/Borut Živulović
Foto: BoBo/Borut Živulović

Il Team Sani contro il team Boki. Bečirović e Nachbar, omaggiati da oltre una ventina di campioni, presenti con loro sul parquet per salutare due eccezionali carriere sportive. Tra altri grandi ex come il lituano Jasikevicius, il greco Diamantidis, gli sloveni Milič, Nesterović e Brezec e giocatori ancora in attività come l'italiano Belinelli, pronto ad iniziare la stagione NBA a San Antonio, oppure il serbo Raduljica ed il macedone Antić, solo per citarne alcuni, le migliaia di spettatori presenti a Stožice hanno avuto modo di lustrarsi gli occhi, non solo per alcune giocate ma anche per l'emozione, ben visibile sui volti dei due beniamini celebrati. Una serata veramente magica, come ha sottolineato lo stesso Sani Bečirović. "E' un sogno, un'idea che avevo da tanto tempo in testa. Poi quando si e' deciso assieme a Boki di smettere di giocare abbiamo deciso di fare una festa iniseme. Davvero una festa del basket per tutta la Slovenia. Per la riuscita ringrazio di cuore gli sponsor ed in particolare i giocatori e gli allenatori che con entusiasmo e grande partecipazione hanno aderito all'iniziativa".

Un evento al quale ha partecipato ben volentieri anche l'italiano Marco Belinelli: "Ma io sicuramente ho giocato con Sani, quando ero piccolo nella Virtus nei primi passi diciamo e lo conosco da tanto tempo. Ho giocato pure con Nachbar, posso dire che sono due giocatori fantastici e direi persone fuori dal campo veramente incredibili. Abbiamo legato tanto quando eravamo insieme alla Virtus e giocato poi alla Fortitudo. Per me e' stato un onore poter scendere in campo ancora una volta con loro e giocare con tantissimi campioni e allenatori incredibili, quindi sono veramente contento".