Foto: Reuters
Foto: Reuters

Sedicesima ed ultima giornata ai Giochi olimpici di Tokyo.
Si chiude piuttosto bene questa edizione delle Olimpiadi per l’Italia, con la quarantesima medaglia azzurra.

Le “farfalle” della ginnastica ritmica hanno infatti conquistato il bronzo. Sul gradino più alto del podio la Bulgaria, argento alla Russia. Martina Centofanti, Agnese Duranti, Alessia Maurelli, Daniela Mogurean e Martina Santandrea regalano quindi un trofeo anche nell’ultimo giorno di gare, incrementando il medagliere da record di questa incredibile spedizione azzurra capace di conquistare ogni giorno una medaglia, esprimendosi al meglio in ben 19 discipline.

Ma vediamo gli altri risultati di questa giornata conclusiva.

Nella prova “regina” dell’atletica, la maratona, si ripete il keniano Eliud Kipchoge, terzo atleta nella storia a riuscire a vincere due titoli olimpici consecutivi. Kipchoge ha chiuso in 2 ore, 8 minuti e 38 secondi, con un minuto e venti secondi di vantaggio sull’olandese Abdi Nageeye. Terzo il belga Bashir Abdi. Ventesimo il migliore degli azzurri, Eyob Gebrehiwet Faniel.

Passiamo agli sport di squadra.

Nella finale per l’oro di basket femminile le cestiste degli Stati Uniti si sono imposte per 90 a 75 sulle padrone di casa giapponesi che a sorpresa hanno raggiunto la finale. Per gli USA è il settimo oro femminile consecutivo, eguagliato il record della miglior striscia vincente detenuto dalla nazionale a stelle e strisce maschile, 7 ori tra Berlino 1936 e Città del Messico 1968.

Anche nel volley femminile l’oro è stato appannaggio delle statunitensi che si sono imposte in finale sul Brasile con un netto 3 a 0. Bronzo alla Serbia impostasi 3 a 0 sulla Corea del Sud.

Nella finale per l’oro della pallamano femminile successo della Francia che ha battuto 30 a 25 la Russia. Dominio transalpino in questa disciplina che ha vinto anche l’oro maschile. Bronzo alle norvegesi, con un largo successo, 36 a 19, sulla Svezia.

Nella pallanuoto maschile successo della Serbia per 13 a 10 sulla Grecia. I serbi confermano quindi l’oro di Rio. Bronzo all’Ungheria che ha piegato 9 a 5 la Spagna. Quinta la Croazia che ha battuto 14 a 11 gli USA, settima l’Italia dopo il successo ai rigori sul Montenegro.

Infine, nel ciclismo in pista, per la prova femminile di Omnium, niente da fare per l’italiana Elisa Balsamo che è stata condizionata da una caduta nella prima delle quattro prove previste ed ha chiuso al quattordicesimo posto. L’oro è andato alla statunitense Jennifer Valente, argento alla giapponese Yumi Kajihara, bronzo all’olandese Kirsten Wild.

Chiudiamo con il medagliere completo.

Primo posto agli USA che hanno totalizzato 113 medaglie, 39 d’oro, 41 d’argento e 33 di bronzo. Secondo posto per la Cina con 88 trofei, di cui 38 d’oro, terzo il Giappone con 58 medaglie, 27 d’oro.

L’Italia chiude al decimo posto, con il record di 40 medaglie, 10 d’oro, 10 d’argento e 20 di bronzo.

La Slovenia conquista 5 medaglie, 3 d’oro, una d’argento ed una di bronzo.

Per la Croazia, infine, 8 trofei, 3 d’oro, 3 d’argento e 2 di bronzo.

Davide Fifaco

Bolgarke so prišle do prvega zlata v ritmični gimnastiki. Predtem so osvojile po dva srebra in dva brona. Foto: Reuters
Bolgarke so prišle do prvega zlata v ritmični gimnastiki. Predtem so osvojile po dva srebra in dva brona. Foto: Reuters