Anche in ambito sportivo ci si interroga su tempi e modalità per riprendere le attività nel modo più opportuno. Di sicuro ci sono aree strategicamente più importanti e va tutelata la salute di tutti, quindi anche degli atleti e degli addetti ai lavori. Tuttavia lo sport potenzialmente potrebbe offrire una serie di benefici, sia per chi si allena a scopo ricreativo-salutare che a livello di élite.

Dalle parole di Federica Brignone traspare la voglia di riprendere, di reagire rispetto alle difficoltà del momento: "In questo periodo secondo me c'è veramente bisogno di sport: penso che la gente abbia bisogno di seguirlo anche solo in TV visto che non si potrà assistere dal vivo sin da subito" spiega la neo-vincitrice della Coppa del Mondo di sci alpino femminile, prima azzurra a riuscire nell'impresa.

La Brignone prosegue il suo ragionamento: "Penso che la gente lentamente potrà tornare a lavorare e anche noi sportivi torneremo a fare il nostro lavoro, quindi allenarci, competere, disputare le gare o giocare. Secondo me abbiamo bisogno di vedere qualcosa di positivo, di bello, di emozionante: credo che gli sport a squadra ci metteranno più tempo a ripartire rispetto alle discipline individuali. In ogni caso, di sicuro farebbe bene a tutti anche solo potrei tornare a muoversi regolarmente".

Chiaramente si potrà riprendere quando sarà garantito un regime di sicurezza, tuttavia la sciatrice ci tiene a congedarsi con queste parole: "Vorrei mandare un messaggio di positività alla gente, un invito a sorridere di più di cercare di muoversi: rimaniamo tranquilli, tutto andrà bene" conclude la Brignone.

Antonio Saccone

Foto: APFederic
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