Foto: Reuters
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Tornano a calcare i parquet statunitensi (ed anche uno canadese, non dimentichiamolo!) i giganti del basket della NBA, dopo la stagione anomala a causa della pandemia da coronavirus che ha contribuito, se vogliamo, ad ingigantire il mito della macchina sportiva americana, capace di costruire una "bolla" che ha permesso alle 20 migliori squadre di concludere la stagione e disputare i playoff. Un'organizzazione incredibile che ha portato centinaia di giocatori ad Orlando e che ha visto sfidarsi le compagini davanti a pubblici virtuali in palestre molto diverse dalle gigantesche arene che di solito accompagnano le gesta di questi atleti. A trionfare alla fine sono stati i favoriti, i Los Angeles Lakers della superstar LeBron James, che quest'anno partono per riconfermarsi, con un gruppo forse anche più forte dello scorso dopo la recente campagna acquisti. La NBA come al solito alla sera di Natale offre agli appassionati una sfida di cartello e quest'anno ha scelto proprio i campioni in carica che saranno impegnati contro i Dallas Mavericks, la squadra in cui milita il giovane fenomeno sloveno Luka Dončić. Una grande dimostrazione del rispetto che il giocatore gode negli Stati Uniti, tanto che i principali siti delle riviste specializzate collocano il 21enne nato a Lubiana tra i favoriti, se non il favorito, al premio di miglior giocatore dell'anno.
Il palcoscenico natalizio per Dončić è decisamente di prim'ordine: in diretta televisiva affronterà i campioni della Nba, gli scintillanti Lakers, ma forse non ci sarà il tanto atteso testa a testa con quella che è la superstar assoluta del basket mondiale dell'ultimo decennio, LeBron James, che nel recente derby losangelino contro i Clippers, nell'ultimo quarto ha subito una distorsione alla caviglia.

Davide Fifaco