Foto: AP (Kristjan Čeh)
Foto: AP (Kristjan Čeh)

I 10 mila metri regalano i primi titoli nell'atletica leggera, la gara risolta in volata è stata vinta da Selemon Barega davanti a due atleti ugandesi Joshua Cheptegei e Jakob Kiplimo. L'italiano Yemen Crippa chiude undicesimo. Nelle qualificazioni del lancio del disco ottime notizie dallo sloveno Kristjan Čeh che grazie al suo 65,45m, terza misura complessiva, conquista la finale della disciplina in programma domani a partire dalle 13.15 ora centroeuropea. Vola nella finale di domenica del salto in alto l'italiano Gianmarco Tamberi, uno dei favoriti per la medaglia olimpica, che ha superato 2,28m al secondo tentativo.

L'Italia porta a casa la prima storica medaglia nel tiro con l'arco femminile. A conquistarla è stata la 24enne Lucilla Boari che ha vinto 7 a 1 nel testa a testa per il podio con la statunitense Mackenzie Brown. Boari, alla seconda Olimpiade, ha chiuso la sua gara con un 10. Il medagliere azzurro parla ora di 20 medaglie complessive, 2 ori, 7 argenti e 11 bronzi.

Incrementa il bottino anche la Croazia grazie a 3 nuove medaglie vinte. Un bronzo nel cannottaggio da Damir Martin. Per lui un bronzo nel singolo dopo l'argento nel singolo a Rio 2016 e l'argento nel 4 di coppia a Londra 2012. La Croazia conquista anche l'oro e l'argento nel doppio maschile di tennis, Nikola Mektić e Mate Pavić, già vincitori del doppio maschile al torneo di Wimbledon. hanno superato i connazionali Marin Ćilić e Ivan Dodig per 2 set a 1. Con lo stesso risultato il tedesco Sasha Zverev ha sconfitto il numero uno al mondo Novak Djoković che perde così la possibilità di fare il Golden slam. Djoković sconfitto anche nella seminifinale del doppio misto.

Per la vela sono settime dopo sei regate nella classe 470 le slovene Tina Mrak e Veronika Macarol.

Foto: BoBo/Žiga Živulović (Primož Roglič)
Foto: BoBo/Žiga Živulović (Primož Roglič)

Nel medagliere primeggia la Cina con con 18 ori, segue il Giappone con 17, terzi gli Stati Uniti con 14. La Slovenia è 17esima con quattro medaglia in tutto, 2 ori, un argento e un bronzo. Il campione olimpico della cronometro Primož Roglič assieme alla delegazione slovena è rientrato a casa accolto in maniera festante da circa 500 tifosi all'aeroporto di Brnik. La medaglia d'oro è la realizzazione di un sogno, un premio per il lavoro e l'impegno profusi quest'anno e nelle precedenti stagioni, ha detto Rogla che tra due settimane sarà al via della Vuelta di Espagna a difendere la maglia rossa vinta nelle ultime due edizioni.