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Giocare le qualificazioni può essere dispendioso, ma a volte consente di arrivare pronti ai match che contano, sia fisicamente che mentalmente. Può divenire un vantaggio al cospetto di avversari più blasonati, ma magari acciaccati. Per cui più che una sconfitta del croato Ćorić, testa di serie numero 2, quella di ieri è stata una bella vittoria di Caruso. Ai quarti ci sarà l'aregentino Bagnis, che elimina l'altro croato Serdarušić.

"Sapevo che lui non era in condizioni perfette, tuttavia io ho fatto il mio - spiega Caruso nel dopogara - penso che Ćorić sia un grandissimo campione, ha messo in campo quello che aveva nonostante non fosse al massimo: ho un grandissimo rispetto per lui e gli faccio tanti complimenti per la sua carriera. Da parte mia, sono molto contento per la mia performance, staremo a vedere..." conclude il tennista italiano.

Dopo aver buttato fuori il campione in carica Cecchinato al primo turno, lo sloveno Bedene si fa un bel regalo di compleanno: un pass per i quarti ai danni del giovane azzurro Sinner, che comunque esce a testa alta. Ad attenderlo c'è il serbo Lajović, giustiziere del russo Rublev, vincitore nel 2017.

Gli altri quarti in programma abbinano l'italiano Travaglia all'ungherese Balazs e il serbo Djere all'argentino Mayer.

Il programma si apre oggi alle 17:30. Domani le semifinali, domenica alle 20 la finale.