Dai 4.084 contagi dell'aggiornamento di ieri siamo scesi a 2899, come reso noto dall'unità di crisi nazionale, però sale da 70 a 72 il numero dei decessi per o con Covid 19. Un'altra brutta notizia è che i pazienti attaccati al respiratore sono 264, due in meno del numero massimo registrato il 27 novembre scorso. Numeri sempre allarmanti nella Regione litoraneo - montana con 393 nuovi casi positivi, praticamente è risultata infetta ogni seconda persona sottoposta al test. Al centro clinico ospedaliero di Fiume altri 4 decessi mentre il numero dei ricoverati è salito a 141, più 16 rispetto a ieri. Più bassa ma in crescita la positività dei tamponi in Istria, salita al 24.3%. Nella regione i nuovi contagi sono 85 e all'ospedale di Pola si registra un decesso, quello di un 88.enne con patologie pregresse. La task force istriana ha reso noto che 10 contagi sono stati importati, di cui 5 dall'Italia. Oltre che della pandemia, la protezione civile deve affrontare pure l'emergenza maltempo, concentrato soprattutto in Istria, Quarnero e Dalmazia dove è scattato l'allarme rosso. Le piogge abbondanti, il vento di scirocco fino a 130 chilometri orari nonchè il mare impetuoso hanno fatto saltare numerosi collegamenti dei traghetti e catamarani con le isole lungo tutta la costa.
Valmer Cusma

Foto: Radio Capodistria
Foto: Radio Capodistria