All'inizio il 2023 sembrava un anno promettente sul piano economico. Le condizioni sui mercati energetici si erano stabilizzate, i prezzi dell'energia scendevano, Si è riaperto il mercato cinese ma, successivamente la crescita economica globale ha registrato un rallentamento, si è fatto sentire l'effetto di una più rigorosa politica monetaria, con una stretta che ha avuto come conseguenza un calo della fiducia dei mercati, delle aziende e dei consumatori. Come rilevato dal Porto di Capodistria, nonostante le istituzioni internazionali avessero previsto un rafforzamento delle attività economiche nel secondo semestre del 2023, la ripresa nel secondo e terzo trimestre è stata più lenta del previsto. La situazione nel campo della logistica a livello globale resta complessa; gli arrivi delle navi portacontainer sono alle volte irregolari, sia dalle linee dirette con l'Estremo Oriente che dai porti del Mediterraneo. Gli scali in Europa, dal canto loro, sono alle prese con una elevata saturazione dei terminal per le automobili, rilevano ancora dal Porto di Capodistria. Inoltre, il possibile inasprimento del conflitto in Medio Oriente rappresenta un ulteriore rischio logistico, per i flussi di merci che passano attraverso il Canale di Suez. Per quanto riguarda gli investimenti, il porto capodistriano ne porterà a termine due notevoli entro l'anno, un nuovo terminal camion all'entrata di Sermino e l'ammodernamento dell'impianto di raffreddamento e di spegnimento presso i serbatoi di metanolo. Aperti anche appalti pubblici per la realizzazione di altri investimenti. I principali progetti nel 2024 riguarderanno il proseguimento delle attività di incremento della capacità del terminal container, la realizzazione di ulteriori aree di stoccaggio all'aperto per le autovetture, l'incremento della capacità di stoccaggio di merci alla rinfusa, la sistemazione di un nuovo terminal passeggeri, l'installazione di impianti fotovoltaici sui tetti dei magazzini esistenti e la costruzione di una caserma dei vigili del fuoco. Infine, non vanno dimenticati progetti nel campo dello sviluppo sostenibile; verranno stanziati 21 milioni di euro, ovvero il 32 percento di tutti gli investimenti previsti.

Delio Dessardo

Foto: MMC RTV SLO/Foto: MMC RTV SLO
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