Fiume. Foto: La voce del popolo/Željko Jerneić
Fiume. Foto: La voce del popolo/Željko Jerneić

Nell'ambito della Giornata mondiale della filosofia, al Dipartimento di Italianistica della Facoltà di Lettere e Filosofia di Fiume ha avuto luogo il convegno intitolato "Nuovo pensiero italiano: riflessioni sull'etica della tecnologia e dell'informazione". Il convegno è stato organizzato dal Dipartimento di Italianistica in collaborazione con il Consolato generale d'Italia a Fiume e si è inserito nell'ambito delle celebrazioni del 50° della fondazione dell'Università di Fiume. Il vicepreside della Facoltà, Luca Malatesti, ha sottolineato che la filosofia è una sfida e che l'informazione e le nuove tecnologie, nello specifico l'intelligenza artificiale, sono terreni nei quali i filosofi sono in grado di dare indicazioni utili. Il consigliere della rettrice dell'Università di Fiume per l'integrità accademica e l'etica, Elvio Baccarini, ha affermato che i nuovi sviluppi scientifici offrono grandissime opportunità, ma anche importanti rischi da non sottovalutare. Tra gli illustri interlocutori, anche tre docenti provenienti dagli atenei italiani di Torino, Milano e Venezia, Maurizio Ferraris, Andrea Zhok e Timothy Tambassi. Fra i vari temi affrontati il problema dell'informazione pubblica nelle democrazie contemporanee, di scottante attualità sia in Italia che in Croazia.