Foto: EPA
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Proprio nel momento in cui il premier Mario Draghi, dopo la pausa ferragostana , riprende l'attività per rilanciare il paese, convinto che il green pass rappresenti un ottimo strumento su questo fronte, proprio su questo tema all’interno della sua maggioranza si apre uno scontro tra Lega e Pd/M5s.

La Lega, con Fdi ed ex M5s ha infatti votato in commissione alla Camera diversi emendamenti all'ultimo dl Covid contro l’obbligo di Green pass. I provvedimenti non sono stati approvati ma il voto ha fatto scoppiare un’infuocata polemica con il Pd ed il Movimento 5 stelle, tanto che alcuni stanno parlando anche di revisione della tenuta del maggioranza di governo.

Il segretario Pd Enrico Letta ha attaccato la Lega affermando che il voto contro il Green pass la porrebbe al di fuori della maggioranza, e ha chiesto al più presto un chiarimento politico su questo punto. Alla critica si è unito il M5S, che la parlato di "schizofrenia politica" del Carroccio. E anche il ministro della Salute Roberto Speranza, ha criticato quello che ha definito “un voto difforme".

I leghisti da parte loro hanno replicato bollando gli alleati di governo come "fuori dal mondo", e ribadendo la loro fiducia a Draghi. La Lega, inoltre, ha rincarato la dose con il suo segretario Matteo Salvini, che ha dichiarato che "Se lo Stato impone il Green pass deve anche garantire i tamponi" gratuiti.

Barbara Costamagna