L'Italia ha prorogato di altri cinque mesi i controlli alla frontiera con la Slovenia. Lo ha comunicato il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, in una nota inviata alle autorità europee e ai ministri dell'interno degli Stati membri. La decisione, informa il Viminale, è motivata dal perdurare del rischio di possibili infiltrazioni terroristiche tra coloro che giungono irregolarmente in Italia, e in ragione del fatto che dalla frontiera terrestre con la Slovenia transitano i maggiori flussi provenienti dalla rotta balcanica. Uno scenario sottolinea il ministero, che ha trovato conferma nel corso dell'ultima riunione del Comitato di analisi strategica antiterrorismo, tenutasi l'11 gennaio scorso. Le modalità di controllo, che continueranno ad essere attuate in modo da garantire la proporzionalità della misura, sono tali da causare il minore impatto possibile sulla circolazione transfrontaliera e sul traffico di merci.

(dd)

Foto: MMC RTV SLO/Foto: Nataša Uršič/Radio Koper
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