Accuse pesanti quelle rivolte al premier da parte di Janez Cigler Kralj di Nuova Slovenia il quale ha detto che si fa sempre più strada “il populismo sociale”. “Questo è il risultato di una grande truffa ai danni dei cittadini attuata con la modifica dell’assicurazione sanitaria integrativa in un contributo obbligatorio” ha detto il parlamentare NSI, puntando il dito contro la nuova Ministra, la quale avrebbe già annunciato che questo diventerà un contributo sanitario di base che graverà sulla popolazioneattiva”. Cigler Kralj ha pure fatto notare che l’Ente per l’assicurazione sanitaria ha già proposto al governo di aumentare il contributo di 10 euro per colmare il buco nelle casse dell’Ente. Golob ha puntualizzato che il la prima misura attuata dal governo è stato il congelamento dei prezzi “grazie al governo i cittadini a partire da giugno sono in grado di risparmiare di più” ha detto Golob, ricordando che il tetto massimo è stato fissato a 36 euro per tutto il 2024. Le osservazioni mosse dai banchi del Partito Democratico hanno riguardato invece la posizione assunta dal partito Sinistra per quanto riguarda il conflitto israelo-palestinese e sul riconoscimento della Palestina come entità statale autonoma e sull’introduzione di sanzioni rivolte a Israele. “È terribile che questo tema venga strumentalizzato politicamente, non è così che si fa della politica responsabile. Le prime vittime sono state causate dalle azioni terroristiche di Hamas, mentre oggi i morti si contano da entrambi i lati” ha detto il premier precisando che la posizione ufficiale della Slovenia è chiara “la Slovenia è stata tra i primi paesi a inviare gli aiuti umanitari alla Palestina nel quadro dell’azione promossa dalle nazioni Unite per la protezione dei civili e dei profughi, a riguardo rinnoviamo l’appello a Israele di rispettare il diritto internazionale; non neghiamo il diritto alla difesa, ma sempre nel rispetto del diritto internazionale” ha detto Golob leggendo poi la dichiarazione congiunta approvata dai membri del Consiglio europeo sulla situazione in Medio Oriente nella quale si condanna Hamas e i suoi attacchi terroristici e viene sottolineato il diritto di Israele di difendersi in linea con il diritto umanitario e internazionale. Nel documento, letto da Golob, viene pure ribadita l’importanza nel garantire in ogni momento, la protezione di tutti i civili in linea con il diritto internazionale umanitario. Tra i temi affrontati dal premier pure l’aumento delle stime dei danni causati dalla violenta ondata di maltempo che ha colpito la Slovenia che dagli iniziali 500 milioni di euro sono aumenti a 10 miliardi; “fino ad ora nessun governo ha stanziato una tale cifra e in così breve tempo, “sono bugie quelle che dicono che i comuni non hanno beneficiato dei fondi” ha detto Golob; a riguardo sono state modificate due leggi, mentre è in fase di preparazione la legge per la ricostruzione. L’aumento delle stime dipende dai dati che vengono raccolti dalle commissioni comunali.

Dionizij Botter

Foto: BoBo/Borut Živulović
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