Foto: la locandina del concerto
Foto: la locandina del concerto

Il repertorio dell'album "Il bello antico" abbraccia le musiche per danza medievali che per il tramite delle danze rinascimentali giungono alla produzione musicale del primo Barocco. Non avendo purtroppo a disposizione attestazioni di musica medievale direttamente riconducibili all'Istria, questo tipo di materiale musicale è stato reperito nelle regioni dell'odierna Italia, mentre le restanti fonti musicali sono nate in simbiosi con il territorio istriano il che vale anche per compositori come Gabriello Puliti, Giacomo Moderno/Jacques Moderne e Giorgio Mainerio, si legge nella presentazione.

Il progetto prevede anche il recupero di alcuni tra i brani popolari e le danze strumentali che rimandano agli strati più antichi della tradizione grazie al gruppo Cappella Justinopolitana, incentrato sull'esecuzione di musiche antiche. Il gruppo è stato fondato 7 anni fa dall'etnomusicologo, autore e produttore Marino Kranjac che già da diversi anni si dedica alla ricerca di punti di contatto tra l'antica musica popolare istriana e gli albori della musica antica. Tra gli ospiti della serata che si esibiranno ci sono anche Dario Marušić altro musicista e studioso del patrimonio musicale istriano e l'ensemble di flauti diritti dell'Accademia di musica di Lubiana. (ld)