Se la situazione all’istituto scolare e prescolare “Dante Alighieri” di Isola andava male con l’ultima riunione del Consiglio d'istituto è andata ancora peggio. Un’occasione per riprendere il dialogo mancata, visto che sin dalle prime battute una parte dei consiglieri ha denunciato alcune irregolarità.

“All’inizio di questa riunione ho voluto spiegare le mie motivazioni “, ha detto Evelin Kolarec Radovac che si è presentata alla riunione con la legale sua e del consigliere Matej Bonin. “Ci sono già irregolarità a partire dall’invito per questa seduta del Consiglio che è stato inviato e firmato dalla preside. Secondo il regolamento dovrebbe occuparsi della convocazione delle riunioni il presidente o, nel caso non sia disponibile, il vicepresidente. Il venerdì, dopo essere stata riconfermata dai consigli dei genitori, ho, quindi, inviato presso la segreteria l’invito per proseguire la seduta che abbiamo interrotto la volta precedente. Questo invito non è mai partito, mentre successivamente è stato mandato quello della preside”.

Un’ingerenza intollerabile secondo la Kolarec Radovac che ha deciso di abbandonare la riunione con altri 4 membri accusando alcuni consiglieri di utilizzare toni inappropriati. “Noi non siamo usciti per protesta”, ha spiegato la Kolarec Radovac, “ma perché non mi hanno dato la possibilità di spiegare le mie ragioni che si basano sul regolamento di istituto e sul suo atto di fondazione. A quanto pare ci sono persone all’interno del consiglio che non vogliono fare le cose secondo le regole”.

In realtà l’altra parte del consiglio dice di rifarsi proprio al regolamento d’istituto che prevede che i tre nuovi membri rieletti siano riconfermati all’interno del consiglio d’istituto. Una situazione che invece secondo la Kolarec Radovac sarebbe stata sanata già mercoledì scorso con la sua rielezione. “Così come ha detto la Pirc Mucar”, ha affermato la Kolarec Radovac, “fino alla scorsa riunione tutte le decisioni non erano regolari, ma dopo la rielezione dei tre rappresentanti dei genitori la situazione si è sanata”. La Kolarec Radovac ritiene quindi di essere stata “riconfermata alla presidenza anche del Consiglio d'istituto”, nonostante “la preside continui a ritenere irregolare” il suo mandato all’interno di questo organo.

In ogni caso secondo la Kolarec Radovac la seduta sarebbe dovuta essere convocata dalla vicepresidente : “Noi abbiamo una vicepresidente che è stata, a loro parere, eletta regolarmente, e quindi spettava a lei mandare l’invito. Oggi abbiamo visto che la preside si è presentata all’inizio della seduta e queste sono cose che non si fanno”.

La preside si è effettivamente presentata in apertura dei lavori, ma ha solo detto di aver convocato la riunione per lasciare subito spazio alla vicepresidente Cristina Valentič Kostič andandosene dall’aula. Sicuramente i toni accesi non giocano a favore della soluzione di questa situazione che si protrae da settembre e che parte dei consiglieri ritengono ormai insostenibile. Per rispondere alle accuse della Kolarec Radovac e del gruppo di consiglieri che la appoggiano, Cristina Valentič Kostič ha rilasciato una dichiarazione congiunta di coloro che invece si trovano ad avere posizioni diverse. “Siamo amareggiati perché non ci è stato permesso nemmeno di esprimere la nostra opinione. Hanno deciso di interrompere unilateralmente la seduta prima ancora di iniziarla. Siccome siamo entrati in un vicolo cieco riteniamo necessario il parere di istituzioni di competenza”.

La Kolarec Radovac da parte sua ha annunciato che sicuramente domani andrà dalla vicepresidente del Consiglio di istituto per chiederle di inviare l’invito senza che la preside si intrometta.

Barbara Costamagna

Foto: Radio Capodistria/Barbara Costamgna
Foto: Radio Capodistria/Barbara Costamgna