Allarme sanitario nel Parco naturale di Lonjsko polje, tra Sisak e Stara Gradiška nella Croazia interna per la presenza dell'antrace o carbonchio tra i bovini. È una grave malattia che l'uomo contrae attraverso la cute, a contatto con prodotti contaminati di origine animale, come pellame, lana o peli. Ebbene il Ministero croato dell'agricoltura ha confermato che dal primo luglio scorso la malattia ha colpito mortalmente oltre un centinaio di bovini. Ora i sanitari sono sul posto per bloccare il diffondersi del contagio. Come riferito ai media dal direttore dell'Istituto di salute pubblica della regione di Sisak e della Moslavina Inoslav Brkić, la malattia è stata contratta anche da sei persone tra cui due bambini. "A tutti abbiamo somministrato la terapia a base di antibiotici" ha precisato "e la situazione è ora sotto controllo“.
I sanitari non nascondono un certo stupore per la comparsa della malattia in quanto, come affermano, gli animali vengono regolarmente vaccinati. L'infezione umana solitamente è rara e tra i gruppi a rischio vi sono gli allevatori, veterinari, macellai, conciapelli e altre figure professionali che si trovino a lavorare con gli animali infetti.
Valmer Cusma

Foto: Radio Capodistria
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