In Croazia è iniziato il secondo ponte festivo di questo mese, dopo il Corpus domini è arrivato quello con la Giornata della lotta antifascista che ricorre martedì prossimo 22 giugno. Pertanto, in molti si sono messi in viaggio in direzione del mare per cui il traffico risulta molto intenso, a tratti da bollino rosso. A peggiorare la situazione l’incidente avvenuto stamane sulla Litoranea – adriatica 20 km a sud di Fiume. L’Automobil club croato avvisa i conducenti sugli incolonnamenti previsti sulla stessa Litoranea –adriatica, sulla tangenziale di Fiume presso Mattuglie e sul troncone orientale della Ipsilon Istriana. La costa della Croazia, dunque, viene presa d'assalto anche perché è ormai zona verde dall'aspetto sanitario, come pure gran parte dell'interno del paese. Ai valichi con la Slovenia l'attesa arriva a 30 minuti. Intanto stando agli ultimi dati del sistema eVisitor, in Croazia stanno soggiornando ben 213 mila villeggianti, di cui 183.000 stranieri. Oltre la metà hanno trovato sistemazione in Istria e sul Quarnero. Per la ministra Nikolina Brnjac il grande numero di arrivi conferma il paese come destinazione sicura sotto l'aspetto sanitario.


Valmer Cusma


Foto: MMC RTV SLO/Kaja Sajovic
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