La vittima è una sessantenne spalatina con malattie pregresse mentre i 5 nuovi contagi sono stati registrati rispettivamente tra Osijek, Spalato e Koprivnica. Nel paese è in diminuzione dunque il numero dei positivi mentre in alcune Regioni come ad esempio in quella Istriana non si registrano più ammalati e da due settimane e mezzo non ci sono nuovi infetti. Avviata la seconda fase di rilassamento con la riattivazione a pieno regime del lavoro di cliniche e ospedali nonché con la riapertura di alcuni servizi quali parrucchieri ed estetisti il ministro degli interni Božinović ha spiegato pure le nuove regole per lo svolgimento delle cerimonie funebri e dei matrimoni. In entrambi i casi possono essere presenti- ora- più partecipanti anche se non viene specificato il numero; tutti però devono far parte della cerchia famigliare. Riaperti pure giardini, parchi pubblici e centri ricreativi. Per quanto riguarda i confini, il capo dell'Unità di crisi nazionale ha affermato di essere in contatto con gli esperti degli altri paesi europei e che si sta monitorando la situazione in modo da decidere nel modo giusto al momento giusto. Božinović che si è incontrato pure con esperti del ministero al turismo ha affermato che anche in questo contesto si stanno studiando le soluzioni migliori per a garanzia della sicurezza per la popolazione locale e per gli eventuali turisti anche se - ha fatto capire- il quadro epidemiologico registrato nel nostro circondario non e' dei migliori. (lpa)