Oltre 70 anni di carriera e una serie ininterrotta di successi. Con Ennio Morricone se ne va un mito vivente della storia della musica da film, un autore che ha firmato molte fra le più belle, più popolari e più celebrate colonne sonore della storia del cinema, vincitore di due premi Oscar, e di decine e decine di altri riconoscimenti.
La sua fama era esplosa grazie al sodalizio con Sergio Leone e le musiche prodotte per il genere del western all'italiana, a partire da "Per un pugno di dollari" fino a "C'era una volta in America". Poi, altre grandi collaborazioni e altre melodie che hanno fatto epoca. Morricone è sempre più richiesto anche a Hollywood, componendo dagli anni Settanta musiche per registi come John Carpenter, Brian De Palma, Oliver Stone e Quentin Tarantino. Quest'ultimo, con la colonna sonora di "The Hateful 8", gli regala nel 2016 il secondo oscar, dopo il primo alla carriera ricevuto nel 2007 e cinque nomination. Cui sono da aggiungere i Golden Globes, la stella sulla Walk of Fame, le onorificenze italiane e straniere, il Leone d'oro alla carriera della Mostra di Venezia e un'infinità di altri premi.
Ma Ennio Morricone, che era nato a Roma il 10 novembre 1928, non ha scritto solo musica da film. Nella sua ricca produzione, oltre a centinaia di partiture per il cinema, ci sono anche brani classici e la musica leggera. Suoi gli arrangiamenti di canzoni di Edoardo Vianello, di "Sapore di sale" di Gino Paoli e "Se Telefonando" di Mina. Settanta i milioni di dischi venduti nel mondo dal maestro, che nella maturità si è anche esibito in pubblico come direttore d'orchestra delle sue composizioni ed è stato protagonista di tanti apprezzati concerti in Italia e all'estero.
"Un artista insigne e geniale, che ha diffuso il prestigio dell'Italia nel mondo", così alla notizia della scomparsa di Ennio Morricone lo ha voluto ricordare il presidente Sergio Mattarella.
I funerali si svolgeranno in forma privata. (ornella rossetto)

Foto Rtvslo
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