Com'era stato anticipato alla vigilia il Festival del cinema sloveno, quest'anno organizzato a Lubiana e non come di consueto a Portorose, si è svolto in forma anomala, quindi rispettando tutte le misure anticoronavirus, distanziamento sociale, proiezioni e meeting in buona parte in chiave virtuale sui siti del festival. Un festival ibrido dunque con appuntamenti dal vivo e molti altri in rete. Il bilancio è comunque positivo, sia dall'aspetto dei film proposti, ben 51 in concorso nelle varie categorie, con tre pellicole di fiction e quattro lungometraggi, tra cui il film di Martin Turk risultato vincitore in questa sezione con il premio Vesna. Un festival positivo anche dall'aspetto dei contenuti in quanto gli addetti ai lavori, sceneggiatori, registi, attori, assieme alla variegata comunità di professionisti del cinema, è riuscita nei giorni del festival a dire la propria sulle questioni più importanti, sulle difficoltà più sentite, che vengono a penalizzare in Slovenia la settima arte. Quest'anno è stata registrata una flessione del numero di lungometraggi nella sezione competitiva. La ragione va ricercata nelle tempistiche produttive dettate dai ritardi e intoppi a seguito dell'emergenza sanitaria della primavera scorsa. Tra i premiati con i Vesna, in tutto sono 24, da segnalare il premio Vesna per il miglior attore, andato a Primož Bezjak, il Vesna per la miglior attrice, a Katarina Čas, il premio per il montaggio a Miloš Kalušek, per la miglior fotografia a Radislav Jovanov-Gonzo. La pellicola Antigona-come osiamo!, tratta dal dramma del flosofo Slavoj Žižek, ha vinto il premio Vesna per il migliore documentario e il premio della stampa specializzata Fipresci. Il premio alla carriera Metod Badjura è stato assegnato quest'anno al regista di film d'animazione Koni Steinbacher, autore pluripremiato ai festival nazionali e europei. Steinbacher viene ricordato e apprezzato per il suo ruolo innovativo nel campo della cinematografia slovena, ma anche per la sua importante missione pedagogica e di formazione di nuovi autori svolta nel corso della sua carriera di insegnante. (Miro Dellore)
