È nelle tre città dove Tomizza è vissuto e ha lavorato, a Trieste, Capodistria e Umago, che si dipanerà come d'abitudine il Forum Tomizza, nato nel 2000 da un'idea del giornalista e scrittore istriano-croato Milan Rakovac per onorare con uno spazio di comunicazione multiculturale e multilingue il ricordo di Fulvio Tomizza, uomo simbolo della cultura di frontiera e della ricerca del dialogo, della ricomposizione delle lacerazioni che la storia ha prodotto nel nostro territorio. "Vent'anni di coraggio" titola l'edizione del ventennale presentata oggi a Capodistria, e questa parola, "coraggio", è densa di implicazioni e di richiami, spiega Irena Urbič, animatrice del Forum. "Ci vuole molto coraggio per scrivere, per trasmettere i messaggi che Tomizza ci ha lasciato. Da vent'anni il Forum cerca di promuovere una discussione sui problemi fondamentali della società e della microsocietà istriana, divisa fra tre Stati, tre lingue, tre culture assai diverse, e sempre più distanti fra loro. Anche per andare avanti per vent'anni ci è voluto del coraggio, ma ci siamo riusciti".
Molti i nomi importanti di intellettuali, giornalisti, scrittori convocati per le tre tappe della manifestazione, che a Capodistria vede il contributo della Comunità degli italiani, nella cui sede il Forum approderà giovedì. Ospite eccellente a Palazzo Gravisi sarà la giornalista francese attivista dei diritti umani Florence Hartmann. A Umago particolarmente atteso il regista Rajko Grlić in una giornata che vedrà anche la premiazione del concorso letterario Lapis Histriae, giunto alla sua quattordicesima edizione. A Trieste, dove il convegno sarà inaugurato mercoledì nella sede dell'INCE, interverranno tra gli altri Pierluigi Sabatti, Bojan Brezigar e la senatrice Tatjana Rojc.
Incontri, reading di poesia e mostre accompagnano e precedono i lavori del Forum. A Umago, la Comunità degli italiani "Fulvio Tomizza" presenterà venerdì pomeriggio l'edizione bilingue, italiano-croato, del libro illustrato per ragazzi scritto da Tomizza, "Il gatto Martino".
Sabato infine l'omaggio alla tomba dello scrittore nel cimitero di Matterada.

Ornella Rossetto