"Mettete dei fiori nei vostri cannoni", diceva uno slogan pacifista degli anni Sessanta contro la guerra in Vietnam. Tutti la definiremmo senz'altro una frase molto poetica: da una parte la fragilità di un fiore, dall'altra la potenza delle armi.

E di poesia ha davvero più che mai bisogno il mondo nei nostri tempi inquieti, per opporsi alla violenza e alle forze di asservimento dell'uomo, con la forza 'altra' delle parole in versi, altissima forma di espressione umana a cui l'Unesco riconosce un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione interculturali, della diversità linguistica e culturale, della comunicazione e della pace. Per questo incontri e letture organizzati in occasione della Giornata mondiale della poesia, che si festeggia oggi, primo giorno di primavera, quest'anno omaggiano non di rado l'Ucraina, in un corale appello per fermare una guerra che lascia attoniti e sgomenti. In questa direzione si è mossa anche l'Associazione degli scrittori sloveni, richiamando l'attenzione su una poesia di Barbara Korun intitolata "Per l'Ucraina".

Tante le iniziative per celebrare il valore dell'espressione poetica, eventi che in Slovenia coinvolgono associazioni, scuole e biblioteche sull'intero territorio nazionale, e appuntamenti in tutta Italia, talvolta intrecciando ai reading le celebrazioni di anniversari e gli omaggi ai grandi poeti. È festa a Trieste per la consegna del Premio Umberto Saba Poesia, curato da Pordenolegge e attribuito quest'anno a Milo De Angelis, uno dei maestri della poesia italiana contemporanea, a cui è andato il voto unanime della giuria presieduta dal poeta triestino Claudio Grisancich. In Friuli, a Pordenone, l'omaggio alla poesia è una installazione di 26 lettere giganti dell'alfabeto, e la Fondazione Pordenonelegge ha realizzato anche una microstoria poetica di Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita: undici video dei luoghi pasoliniani di Casarsa e con le letture di undici giovani poeti, visibili sul portale "Italiana" del ministero degli Affari esteri.