Qui sorgeva l’ospedale psichiatrico di Gorizia in cui il dottor Franco Basaglia, promotore di una psichiatria rinnovata operò per diverso tempo. Grande novità di questa 17esima edizione dunque l’inaugurazione di un nuovo festival parallelo, èStoria Film Festival che dedicherà alla follia un’ampia retrospettiva e rivolgerà lo sguardo ad alcune fra le novità più significative nell’ambito della cinematografia storica apparse negli ultimi anni. Molti gli ospiti italiani e di fama internazionale, tra questi Jean-François Bert, Tom Burns, Paolo Crepet, John Foot, Umberto Galimberti, Andrew Scull, Vittorio Sgarbi. Molti gli interrogativi che troveranno risposta in un percorso che della follia prenderà in esame la dimensione biografica come quella di Caligola, di Paolo I imperatore di Russia nell’incontro che lo storico Alain Blondy e il giornalista Roberto Roveda dedicano allo zar folle, mentre di ragione e pazzia in Niccolò Machiavelli parleranno Michele Ciliberto, Michela Gecele ed Elvio Guagnini. Verrà inoltre dedicato un focus alle figure di intellettuali e letterati come Miguel de Cervantes o Ludovico Ariosto, uomini e donne che hanno fatto della follia la fonte d’ispirazione creatrice. A parlarne saranno Patrick McGrath con Alessandro Mezzena Lona. Il percorso di èStoria tratteggerà anche l’evoluzione dell’istituzione manicomiale, terrà conto delle manifestazioni di devianza collettiva, esplorerà gli ambiti conclamati della storia, della medicina e della psichiatria attraverso incontri come La follia liquida con lo scrittore e psichiatra Umberto Galimberti, oppure Ci chiamavano matti – Voci dal manicomio, il libro inchiesta a cura della criminologa Anna Maria Bruzzone. Si parlerà del padre fondatore della psicanalisi, Sigmund Freud, con la bisnipote Jane McAdam Freud, figlia del celebre pittore Lucian Freud, e Martina Delpiccolo, giornalista e scrittrice. (mid)

Sigmund Freud Foto: EPA
Sigmund Freud Foto: EPA