Le parole dei poeti e i colori e le visioni degli artisti per accompagnare un viaggio lungo un anno, dodici mesi e altrettante stazioni che consentono di apprezzare alcune voci significative della ricerca sia poetica che pittorica, fra Italia, Slovenia e Croazia.

È arrivata la nuova edizione, 2024, del calendario "In arte e poesia" a cura di Enzo Santese, pubblicazione che il critico e poeta triestino presenta oggi a Palazzo Manzioli, ospite della CAN: un appuntamento che a Isola è diventato una felice consuetudine, e che si rinnova nell'ambito di una consolidata tradizione di rapporti.

"Il calendario, che è un prisma di tante voci", spiega a Radio Capodistria il curatore, "ha però una sottolineatura, di una convergenza tra tutte queste voci, ed è l'idea di un'armonia nella bellezza dell'arte e del senso della pace, che dev'essere coltivato da ognuno di noi. In un tempo come il nostro, in cui le notizie parlano di tutt'altro, c'è tanto bisogno della voce, dei colori e dei segni dei partecipanti al Calendario in arte e poesia 2024".

Al calendario, che sceglie per la copertina un'opera del gradese Gianni Maran sul motivo del pesce, hanno contribuito con un proprio intervento anche alcuni artisti e autori dell'area istriana e istro-quarnerina, come la piranese Fulvia Zudič, l'albonese Zdravko Milić, i fiumani Bruno Paladin e Giacomo Scotti (quest'ultimo presente con i suoi versi).

"Come se in questo crogiuolo, in questa parte d'Europa, si sollevasse una voce che indica una ncessità, quella di coltivare finalmento il bello nella parola, nell'arte, nei ritmi di una musica che viene dal cuore. E questi artisti e poeti hanno messo davvero il cuore in questa iniziativa", afferma ancora il critico.

Dopo Isola, una presentazione del calendario è prevista anche a Fiume nelle prossime settimane.