Capita anche nelle migliori famiglie. Ed è successo che la commedia di successo "Professionisti partita IVA" del regista e attore triestino Boris Kobal, in cartellone fino a qualche settimana fa al Teatro di Celje che l'ha prodotta, non è altro che una traduzione quasi integrale, e quindi un plagio, della commedia originale "La prova generale" del drammaturgo italiano Aldo Nicolai.

In Slovenia il "fattaccio" ha destato non poco stupore, considerato il prestigio e la popolarità di cui gode Boris Kobal, attento osservatore e commentatore della società contemporanea. Lapidarie le scuse inviate oggi all'agenzia di stampa slovena: "In un momento di estrema difficoltà interiore - ha dichiarato Kobal- ho fatto la più grande stupidaggine della mia vita e ne pago le conseguenze". Senza cercare scusanti l'autore ha spiegato le ragioni personali che l'hanno portato all'ingiustificabile plagio.

(red)

Boris Kobal v opravičilu med drugim piše, da je narobe ravnal, ker se je zavil v molk in slovenski javnosti ni pojasnil, kaj se dogaja. Foto: BoBo
Boris Kobal v opravičilu med drugim piše, da je narobe ravnal, ker se je zavil v molk in slovenski javnosti ni pojasnil, kaj se dogaja. Foto: BoBo