Velikan opernih odrov - Giuseppe Verdi. Foto: MMC RTV SLO/MMC
Velikan opernih odrov - Giuseppe Verdi. Foto: MMC RTV SLO/MMC

E’stato l’evento centrale, il più atteso, l’allestimento dell’Aida di Giuseppe Verdi, una delle opere più famose e rappresentate nel mondo, ha occupato l’intera Piazza del Congresso di Lubiana. Oltre 400 artisti sulla scena, celebri nomi del canto internazionale, un grande spettacolo visivo e musicale che ha visto persino l’esibizione dei famosi cavalli di Lipizza. Un grande progetto, frutto della collaborazione tra il Festival di Lubiana, l’Orchestra e il coro della Filarmonica slovena, del Teatro nazionale croato di Spalato, del Teatro Nazionale di Maribor e delle Orchestre dell’Esercito e della Polizia slovene. L’allestimento dell’Aida a Lubiana ha seguito a grandi linee la versione allestita nel 2014 a Spalato nel Palazzo di Diocleziano per la regia di Dražen Siriščević. Le Orchestre riunite sono state dirette dal maestro Ivo Lipanović. Anche quest’anno il festival di Lubiana si dimostra fortemente eclettico, proponendo un programma di eventi che spaziano tra ambiti anche molti diversi: dal balletto all’opera, al musical, ai concerti da camera e sinfonici. A precedere l’Aida nel programma del festival la serata del 17 giugno scorso che ha visto il leggendario tenore Placido Domingo dirigere il Requiem di Giuseppe Verdi. Per i prossimi appuntamenti da ricordare giovedì 4 luglio alle Krizanke lo spettacolo di flamenco curato nella regia e nella scenografia da Marìa Pagès, artista di levatura mondiale. Domenica 8 e lunedì 9 luglio appuntamento con il jazz, funk e soul, quelli dei mitici autori ed esecutori Marcus Miller e Stanley Clark. Il ricco programma del festival si snoderà nell’arco dell’intera estate per concludersi il 5 settembre con un evento straordinario: il concerto sinfonico della Filarmonica Israeliana diretta da Zubin Mehta, uno dei più grandi direttori d’orchestra contemporanei, in quella che è la sua tourneé di addio alle scene. Un festival estivo che promette molte sorprese, in una città che è stata più volte eletta come capitale verde dell’Europa e che continua ad essere tra le più gettonate dai visitatori di tutto il mondo.

Velikan opernih odrov - Giuseppe Verdi. Foto: MMC RTV SLO/MMC