L'intenzione dei registi cinematografici è stata quella di presentare le difficoltà in cui si trova la cinematografia slovena e di appellarsi a chi di dovere perchè in questo campo della cutura venga ripristinato un'ambiente stabile di lavoro, che permetta cioè di svolgere il proprio lavoro in serenità e creatività. Quale premessa al dibattito e confronto la valutazione della regista Urša Menart che ha ricordato i danni subiti nel 2020 da questo settore a seguito del mancato finnanziamento degli accolti progetti di produzione da parte del Ministero della cultura. Anche gli altri partecipanti hanno evidenziato la scarsa disponibilità nell'onorare gli impegni assunti. Sia i registi che il resto dell'aparato produttivo si sono infatti ritrovati in una situazione insostenibile e di grande precarietà. Alla fine dell'anno, dopo infiniti solleciti, i finanziamenti sono stato onorati in parte dal Ministero, ma ormai il danno era fatto. Metod Pevec, uno dei registi più in vista in Slovenia, ha valutato che questo settore viene da tempo considerato marginale, nostante i risultati ottenuti in Slovenia e all'estero. Il vincitore del premio del Fondo Preseren, Matjaž Ivanišin, ha rilevato che è necessario assicurare le condizioni per lo sviluppo generale della cinematografia e dei suoi autori. Da parte sua il ministro Simoniti ha ammesso che nell'anno terribile della pandemia ci sono stati delle difficoltà nei finanziamenti, superate solo a fine anno, ma che comunque il ministero che guida ha fatto la sua parte. Alla cinematografia- ha ancora osservato- verranno destinati quest'anno 1.3 milioni di euro in più rispetto all'anno scorso, mentre quale aiuto straordinario agli autori, professionisti e registi sono stati messe a disposizione anche le risorse previste dalle misure anticoronavirus. Siamo comunque lontani dagli 11 milioni di euro dal bilancio dello stato promessi alla cinematografia per il 2022, ma con molto realismo e spirito di sopportazione, bisogna ammettere che il dialogo tra le parti in causa è stato avviato. (mid)

Foto: EPA
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