"Per avere scritto romanzi che provocano nei lettori sentimenti di empatia verso i suoi personaggi, spesso caratterizzati da esistenze vissute ai margini, e verso i loro amori che vogliono affermarsi e vincere oltre gli schemi". Queste le motivazioni che hanno portato all'assegnazione a Margaret Mazzantini del Premio Hemingway per la letteratura 2022. La scrittrice, tra le voci più amate della narrativa italiana contemporanea, è ora attesa a Lignano in occasione della due giorni del premio, giunto alla sua XXXVIII edizione, il 17 e il 18 giugno.

Era il 1954 quando Ernest Hemingway approdava per la prima volta nella penisoletta friulana, fra Venezia e Trieste, rimanendone folgorato. Da allora Lignano, ribattezzata dal grande scrittore "la piccola Florida d'Italia", divenne il suo 'buen ritiro'. E la città ha ricambiato, dedicando all'autore di "Addio alle armi" e di "Per chi suona la campana" un premio letterario che ha visto negli anni una lunga serie di vincitori e partecipanti illustri.

Insieme a Margaret Mazzantini, quest'anno saranno festeggiati il conduttore, autore e regista Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, selezionato come Testimone del nostro tempo; la scienziata e senatrice a vita Elena Cattaneo per l'Avventura del pensiero; e l'editore e fotografo Mario Peliti nella sezione Fotolibro per gli scatti del volume "Hypervenezia". Nomi di prestigio, "in grado di rappresentare - ha commentato in sede di presentazione il presidente di giuria Alberto Garlini - la ricchezza contraddittoria, e a volte inquietante, del nostro tempo, attraverso punti di vista diversi, ma tutti caratterizzati da una frequentazione stretta con la realtà, secondo la migliore lezione hemingwayana".

Promosso dal Comune di Lignano Sabbiadoro con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e la collaborazione della Fondazione Pordenonelegge, il riconoscimento diventa anche quest'anno un piccolo festival, con un cartellone di incontri che permetterà di conoscere da vicino ciascun vincitore, prima della cerimonia finale, al Cinemacity, la sera del 18 giugno.

La scrittrice Margaret Mazzantini
La scrittrice Margaret Mazzantini