È un programma ancora una volta "di lusso" quello del Festival di Lubiana: celebri orchestre, grandi direttori, solisti di prestigio attendono il pubblico della rassegna estiva, edizione numero settantadue, al via il 20 giugno, con la tradizionale "Notte" sotto le stelle in piazza del Congresso.

Preceduto da un doveroso omaggio al centenario di Giacomo Puccini con una "Tosca" nell'allestimento del Teatro nazionale di Maribor, l'appuntamento con l'opera vedrà protagonista a luglio coro e orchestra del Maggio musicale fiorentino nel "Trovatore" di Giuseppe Verdi. Per l'occasione torna a Lubiana il direttore emerito del Maggio, Zubin Mehta, che sul palco del festival guiderà anche l'orchestra della fondazione in un concerto interamente dedicato a Beethoven.

Nel cartellone altre presenze tricolori, come l'Orchestra sinfonica del Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania e (il 2 settembre) la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Chailly nell'esecuzione della Quinta sinfonija di Čajkovskij.

In arrivo poi, tra i molti altri eventi di richiamo, la London Simphony Orchestra, in un doppio concerto con il suo direttore principale, sir Antonio Pappano; mentre come un'autentica delizia per gli occhi è stato annunciato dal direttore artistico del Festival di Lubiana Darko Brlek lo spettacolo "Modance" dell'étoile Svetlana Zakharova con costumi griffati Chanel.

Chiusura anch'essa in grande stile, il 3 settembre, con la star del pianoforte Marta Argerich.

 Il maestro Zubin Mehta, atteso a Lubiana con coro e orchestra del Maggio musicale fiorentino
Il maestro Zubin Mehta, atteso a Lubiana con coro e orchestra del Maggio musicale fiorentino